Bambini e scottature, cosa fare?

L'estate porta con sé sole e tanto divertimento all'aperto. Tuttavia, con l'aumento del tempo trascorso sotto il sole, aumenta anche il rischio di scottature solari, soprattutto nei bambini. La loro pelle delicata è particolarmente vulnerabile ai danni causati dai raggi UV. Ecco cosa fare per prevenire e trattare le scottature solari nei più piccoli.

Prima di tutto, è essenziale applicare una crema solare ad ampio spettro con un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 30. La crema dovrebbe essere applicata generosamente su tutte le aree esposte del corpo circa 15-30 minuti prima dell'esposizione al sole e riapplicata ogni due ore.

Vestire i bambini con abiti leggeri ma coprenti, come magliette a maniche lunghe, pantaloni lunghi e cappelli a tesa larga, può fornire un'ulteriore barriera contro i raggi solari e anche gli occhiali da sole con protezione UV sono importanti per proteggere gli occhi sensibili dei bambini.

Evitare l'esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata, solitamente tra le 11:00 e le 16:00, è un'altra strategia chiave. In queste ore, i raggi UV sono più intensi e il rischio di scottature è maggiore.

Nonostante le migliori precauzioni, può capitare che un bambino si scotti. I segni di una scottatura solare possono includere arrossamento, dolore, gonfiore e, nei casi più gravi, vesciche. Ecco alcuni passaggi per alleviare il disagio e promuovere la guarigione:

1. Raffreddare la pelle: Subito dopo aver notato la scottatura, è utile raffreddare la pelle del bambino con impacchi freddi o un bagno in acqua tiepida. Evitare l'acqua molto fredda che potrebbe peggiorare il dolore.

2. Idratare: Applicare una lozione lenitiva o un gel a base di aloe vera per idratare la pelle e ridurre l'infiammazione. Evitare prodotti contenenti alcol che possono seccare ulteriormente la pelle.

3. Mantenere l'idratazione interna: Assicuratevi che il bambino beva molta acqua. Le scottature solari possono portare a disidratazione poiché il corpo perde più liquidi.

4. Evitare ulteriori esposizioni al sole: Proteggerte la pelle scottata dall'ulteriore esposizione ai raggi UV coprendola con abiti leggeri e rimanendo all'ombra fino a quando non è completamente guarita.

Nella maggior parte dei casi, le scottature solari possono essere trattate a casa. Tuttavia, ci sono situazioni in cui è necessario consultare un medico. Se il bambino sviluppa vesciche estese, febbre, brividi o una sensazione di malessere generale, potrebbe essere necessario un trattamento medico. Anche se la scottatura sembra infettarsi, con segni come pus o striature rosse, è importante cercare assistenza.

Le scottature solari nei bambini sono un problema comune durante i mesi estivi, ma con le giuste precauzioni, possono essere facilmente prevenute. Ricordiamoci sempre che prevenire è meglio che curare, e insegnare ai nostri piccoli come prendersi cura della loro pelle oggi, significa proteggerli per il futuro.