Pidocchi: ti sveliamo come scovarli e ucciderli

I pidocchi sono parassiti che trovano casa in quelle parti del corpo dove ci sono concentrazioni pilifere, in particolar modo sul cuoio capelluto. Essi possono essere contratti solo tramite contatto e attaccano soprattutto i bambini, individui che condividono gli spazi scolastici quotidianamente. Questo, comunque, non esclude automaticamente gli adulti.

Il cuoio capelluto è l’habitat perfetto per questi parassiti che ricercano buio e calore per deporre le proprie uova denominate lendini. Queste ultime si aggrappano al capello e non vengono via a meno che non siano scovate e rastrellate con pettini dai denti molto stretti.

Sintomi e cause della pediculosi

Spessi si tende a pensare che i capelli grassi o una scarsa igiene favoriscano la pediculosi. In realtà è il contrario dato che il sebo in eccesso, essendo grasso, fa sì che le lendini scivolino via dal capello.

I pidocchi non portano particolari complicanze e i sintomi più comuni sono prurito e lievi rigonfiamenti del cuoio capelluto corredati da crosticine.

In che modo si debellano i pidocchi?

Per evitare di contrarre i pidocchi bisogna evitare categoricamente di scambiare biancheria da bagno e da letto col soggetto infetto, e lo stesso vale per spazzole, cappelli e tutto ciò che viene a contatto con chi ha la pediculosi.

I pidocchi, poi, si estirpano con l’ausilio di prodotti specifici presenti in commercio e che il dermatologo avrà cura di prescrivere dopo una visita minuziosa.