Stitichezza, come liberarsene?

La stitichezza è la defecazione difficoltosa a causa di feci dure. Essa di rivela un disturbo quando dura per oltre 3 mesi. La sedentarietà e la cattiva alimentazione sono prime nemiche del transito intestinale regolare. Altre volte, invece, potrebbe essere sintomo di patologie secondarie.

Come si manifesta la stitichezza?

La stitichezza può nascere a causa di disturbi come ragadi ed emorroidi, o più in genere tutti i disturbi del tratto rettale, malattie neurologiche, farmaci che irritano l’intestino e fattori psicologici.

La stitichezza si caratterizza per dolore e gonfiore addominale, feci dure, bruciore e gonfiore della zona anale, meteorismo, ragadi e mal di stomaco.

Come combattere la stitichezza?

Per combattere la stitichezza bisogna innanzitutto regolarizzare il transito intestinale alimentandosi bene e bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno al fine di ammorbidire le feci dure.

Se il disturbo dovesse permanere, si può ricorrere a preparati lassativi e stimolanti a base di Senna, Rabarbaro e Psillio.