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Camminare a piedi nudi fa davvero bene?

Camminare a piedi nudi implica tanti benefici per il nostro organismo, sia da un punto di vista articolare che circolatorio.

Vi state chiedendo se camminare a piedi nudi fa davvero bene? Adiamo a scoprirlo più nel dettaglio:

Il primo beneficio, e forse il più importante, riguarda il miglioramento della circolazione. Specie per i bambini e per le persone anziane.

Camminare a piedi scalzi, sia in casa che all’aperto (dove possibile), permette di entrare in contatto con sé stessi riappropriandosi della propria libertà e del proprio rapporto con la natura, con tanti vantaggi anche per la salute. Camminare scalzi aiuta così il piede a conformarsi meglio, in modo naturale. Nei bambini è decisivo per la stimolazione sensoriale della pianta dei piedi. Migliora tutta la microcircolazione dell’organismo, la postura, e regala anche vantaggi di tipo psicologico, dunque:

1)Camminare a piedi nudi consente di contrastare i piedi piatti. Infatti l’allenamento a questo tipo di camminamento, fin da bambini, aiuta ad arcuare la volta plantare e dunque a sviluppare un piede sano.

2) Si tratta di un’attività molto rilassante. Il piede contiene più di 200mila frammentazioni nervose e camminare scalzi migliora un certo effetto sensoriale e l’equilibrio energetico del nostro corpo.

3) Aiuta la circolazione. Quando i piedi non sono stretti nelle scarpe o nelle calze, i muscoli della zona sono più attivi. Pompano il sangue molto meglio e contribuiscono a migliorare, in generale, la nostra circolazione sanguigna.

4) Camminare a piedi scalzi permette di prevenire il mal di schiena in quanto consente di appoggiare il piede a terra con meno violenza, rispetto all’uso delle scarpe. E questo aiuta la colonna vertebrale a stare in una posizione corretta.

5) E ancora: camminare scalzi permette al nostro organismo di eliminare facilmente grassi e tossine.

6) Migliora l’equilibrio del corpo e la postura.

7) È una vera e propria pratica antistress in grado di combattere anche la depressione, rafforzando il sistema nervoso.

8) Previene la formazione delle vene varicose in quanto rafforza il sistema venoso.

9) Migliora la respirazione e il sonno.

Tuttavia camminare scalzi non deve essere un’abitudine troppo costante, basta un’ora al giorno. Si possono verificare dolori, disagi e alterazioni cutanee (callosità) che incidono anche sull’aspetto estetico.

Una consulenza podologica può essere uno strumento valido per poter valutare la possibilità di stare scalzi o al contrario limitare o rinunciare a questa attività. È un tipo di visita che a cui tutti possono accedere senza particolare prescrizioni.

  • Scritto il : 22/08/2023
  • Categoria: salute
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